Gianluca Lo Coco è psicologo e psicoterapeuta. Lavora come Professore Ordinario di Psicologia Clinica presso l’Università degli studi di Palermo. Nel suo lavoro di ricerca si occupa di studiare l’efficacia degli interventi clinici nei disturbi dell’alimentazione, il processo terapeutico dei trattamenti di gruppo e l’influenza dei social media per l’immagine corporea e i sintomi alimentari. È Principal Investigator del progetto “Development of a guided self-help mobile app to improve treatment outcome for individuals suffering from eating disorders”, finanziato con bando PRIN 2022 PNRR.
UNIVERSITà MAGNA GRAECIA DI CATANZARO
La Prof.ssa Cristina Segura-García è un’professore associato e psichiatra specializzata in disturbi del comportamento alimentare, presso la cattedra di Psichiatria dell’Università Magna Graecia di Catanzaro. Originaria di Zamora, in Spagna, ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Cordoba, dove ha poi completato il dottorato di ricerca in Psichiatria e Psicologia Medica, ottenendo la lode. Dal 1992 al 2001 ha svolto i ruoli di ricercatrice in psicologia medica e successivamente di psichiatria.
Nel 2005 è diventata ricercatrice e nel 2000 professore associato di psichiatria presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro, dove si occupa anche della formazione e specializzazione dei futuri psichiatri. È responsabile dell’Ambulatorio di ricerca clinica e terapia per i disturbi del comportamento alimentare, appartenente all’Unità Operativa Complessa di Psichiatria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Renato Dulbecco di Catanzaro. In questa struttura vengono trattati pazienti affetti da anoressia, bulimia, disturbo da alimentazione incontrollata e altri problemi correlati. L’ambulatorio rappresenta un importante riferimento regionale e include anche percorsi diagnostici e terapeutici per pazienti candidati alla chirurgia bariatrica.
La professoressa ha pubblicato numerosi studi scientifici in riviste internazionali indicizzate e si è distinta per il suo impegno nella ricerca sui disturbi alimentari e nella promozione di una migliore assistenza sanitaria nella sua regione. Nonostante le limitazioni, come l’assenza di posti letto per i pazienti gravi, si è impegnata per migliorare la continuità terapeutica e ampliare le risorse disponibili per i pazienti calabresi.
Sono Mariarita Semola, Psicologa Clinica, Specializzanda in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale e Assegnista di Ricerca presso l’Università degli Studi di Palermo. Sono una persona dinamica, curiosa e interessata all’altro, questo mi spinge a legare la pratica clinica all’attività di ricerca supportata dalla costante voglia di aggiornamento e informazione. Dal 2022 lavoro sul progetto #DicciComeAiutarti, un profilo Instagram psicoeducazionale, antecedente di INTERconNEcT-ED(s), volto a infondere speranza e incrementare la motivazione al cambiamento. Ho seguito l’evoluzione e la costruzione di INTERconNEcT-ED(s) e oggi il mio interesse di ricerca è orientato all’approfondimento dei Disturbi Alimentari e all’utilizzo delle nuove tecnologie per il trattamento e il fronteggiamento delle difficoltà psicologiche correlate.
Sono Vittoria Franchina, Psicologa Clinica, Specializzanda in Psicoterapia Transpersonale, Dottoranda presso l’Università di Salisburgo (Austria) e Assegnista di Ricerca presso l’Università degli Studi di Palermo.Già durante la magistrale, ho trascorso dei periodi come ricercatrice presso l’Università di Essex (UK) e l’Università di Tilburg (Olanda), tra le altre cose indagando l’utilizzo dei social media e l’impatto che questi hanno sul benessere psicologico e l’immagine corporea. Successivamente, ho lavorato diversi anni presso l’Università di Salisburgo, esplorando come certi vissuti emotivi di ansia possano innescare delle risposte comportamentali con lo scopo di alleviare lo stato emotivo spiacevole. Oggi, collaboro al progetto INTERconNEcT-ED(s), dove approfondiamo come l’utilizzo delle nuove tecnologie possa contribuire al trattamento dei Disturbi Alimentari.
La Dr.ssa Elvira Anna Carbone, specialista in psichiatria e dottore di ricerca, da circa 10 anni si dedica alla diagnosi, al trattamento e alla ricerca scientifica nel campo dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione. Ha completato la sua formazione ed esperienza con un Master di II livello in Disturbi Alimentari e Obesità, arricchendo ulteriormente le sue competenze in questo campo. Attualmente è assegnista di ricerca presso l’Università Magna Græcia di Catanzaro e svolge la sua attività clinico-assistenziale presso l’UOC di Psichiatria e l’Ambulatorio di Ricerca Clinica e Terapia dei Disturbi Alimentari di Catanzaro. Si occupa dell’identificazione di possibili biomarcatori e della caratterizzazione dei profili psicopatologici dei pazienti con disturbi alimentari, contribuendo allo sviluppo di approcci terapeutici sempre più personalizzati. Ha pubblicato numerosi studi e mantiene collaborazioni scientifiche sia a livello nazionale che internazionale ampliando la conoscenza scientifica nel campo dei disturbi alimentari e approfondendo i complessi meccanismi che ne sono alla base. Il suo impegno nella ricerca è stato premiato con l’EPA Research Prize 2024, prestigioso riconoscimento dell’European Psychiatric Association. Con un approccio integrato tra pratica clinica e ricerca scientifica, la Dr.ssa Carbone si dedica con costanza e passione all’avanzamento delle conoscenze e al miglioramento delle cure per i pazienti affetti da disturbi della nutrizione e dell’alimentazione.
Psicologa clinica con oltre 3 anni di esperienza nel trattamento dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, maturata presso un ambulatorio altamente qualificato nella ricerca clinica e terapia delle problematiche legate al comportamento alimentare. Conduco un lavoro diretto con pazienti affetti da disturbi alimentari e comorbidità. La mia formazione comprende un Master di II livello in Disturbi Alimentari e Obesità, che ha rafforzato il mio approccio integrato e basato sull’evidenza.
Attualmente, come assegnista di ricerca, mi dedico all’approfondimento di interventi innovativi per migliorare diagnosi, trattamento personalizzato e prevenzione di queste condizioni.
Ho scelto di dedicarmi a questo settore per la complessità del disturbo che richiede empatia, competenza e conoscenze scientifiche. Occuparsi di questo campo significa inoltre contribuire all’avanzamento della conoscenza e del trattamento che offre la possibilità di fare la differenza nella vita dei pazienti.